Cari ragazzi,
innanzitutto vi chiedo scusa se non sarò in grado di trovare le giuste parole per ringraziarvi. Mi sono resa conto di non averlo fatto alla consegna della Melvin Jones ma ero incredula, il cuore mi batteva così forte che non mi permetteva ne di parlare ne di ascoltare la motivazione che Martina leggeva e che, solo più tardi, con calma ho letto.
Che dirvi?
Mi avete davvero emozionato e le emozioni più belle sono le più difficili da spiegare a parole.
Ancora una volta siete stati capaci di dimostrare a noi Lions che il dono vero è rappresentato dal sentimento con il quale si compie il gesto del dare.
Sono da dieci anni nell’associazione Lions e avevo sentito spesso parlare dei Leo, dell’impegno che mettete nel servire gli altri ma non vi avevo mai visti al lavoro né, tantomeno, avevo avuto occasione di lavorare con voi. È stata davvero una bellissima esperienza.
Il vostro entusiasmo è contagioso ed io ho imparato molto da voi.
Mi avete fatto toccare con mano la forza delle relazioni, quelle belle, quelle che si fissano nel cuore e lì rimarranno. Devono essere proprio le relazioni a far sentire uniti Leo e Lions, come una grande famiglia.
Con Martina, Maria Cristina e Stelio abbiamo trascorso un po’ più di tempo insieme, ma l’amicizia appunto non tiene conto del tempo, ma del significato che si da a quei momenti. La più bella sensazione che si possa sentire è quando abbracciando qualcuno, sei ricambiato con più forza. Voi tutti questa bella sensazione me l’avete fatta sentire, sempre.
Grazie è forse una parola semplice, che spesso ci si scambia per educazione, eppure è la più bella quando è frutto di stima sincera e viene dal cuore. Dunque: GRAZIE!
Roberta Di Marco
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